martedì 10 novembre 2015

Estratto di Blood Kiss di J.R. Ward

Nuovo estratto della Zietta, gente, e stavolta si tratta nientepopodimeno che di Blood Kiss, primo volume della serie spinoff parallela della Confraternita del Pugnale Nero in old paranormal style!
Vi chiedo scusa se ho tardato, ma a causa dei millemila impegni, me l'ero perso. Eccolo qui!



Butch si trovava nel grande atrio della magione quando, aggrottando la fronte, guardò il cellulare. Aveva controllato l'ora sull'Audemars Piguet che aveva al polso circa tre minuti prima, e aveva capito che il suo Samsung, o qualunque cazzo di marca fosse, poteva dargli una risposta che lo avrebbe fatto vivere meglio.

Negativo.

Era la settima chiamata che inviava a Marissa a cui non riceveva risposta. Proprio come le altre sei.

In lontananza, i rumori dell'Ultimo Pasto che veniva consumato venivano fuori dalla sala da pranzo.

Senza alcun motivo in particolare, pensò alla prima notte in cui aveva ascoltato quel genere di rumori. Era accaduto oltre quella che adesso era sala adibita alle udienze. Era un detective della omicidi allora, fuori controllo e alla ricerca di una fonte di immolazione totale in modo da chiudere per sempre con la vita.

E poi era arrivata la tana del Bianconiglio.

Beth ci era scivolata dentro per prima, grazie all'eredità mista metà umana e metà vampiro succhiasangue insita in lei. Il suo ingresso, invece, era stato qualcosa di completamente diverso...

Se avete intenzione di far sanguinare l'umano, sareste così cortesi da spostarvi nel cortile sul retro? aveva chiesto Fritz ai Fratelli.

«Le hai parlato?»

Butch chiuse gli occhi al suono di quella familiare voce maschile. Anche se non era neanche lontanamente vero, a volte sentiva come se il borbottio aspro di Vishous gli fosse stato in testa per tutta la vita.

«No» esclamò Butch. «Non risponde... qualcosa non va.»


Blood Kiss, pag. 25-26