venerdì 16 novembre 2012

RECENSIONE 50 Sfumature di Grigio


Saga Cinquanta sfumature 

Cinquanta sfumature di     Grigio


Autore: E. L. James


Editore: Mondadori


Ok, cosa non è stato detto di questa Saga? Niente, o meglio tutto. Io li ho presi in ebook incitata dall'entusiasmo di una blogger che stimo molto, ancora non capisco come sia impazzita. 
Una cosa alla volta però, che è meglio. Mmm... dunque, potrei iniziare col dire cosa mi piace e cosa no, o magari col raccontare un po' di storia... facciamo così: andrà come viene.
Il Christian Grey, da questa saga denominato "l'Amante" per eccellenza, fa il suo ingresso in maniera parca, quasi da fuori campo. Chi invece compare in maniera eclatante ruzzolando da buona papera, nel senso che i piedi palmati possono creare questo tipo di problema agli esseri umani, è Anastasia Steele, la nostra "eroina".
Oh, un appunto. Visto che va come viene, dico da subito che Ana non sono mai riuscita a immaginarla: alta e magra come non una modella qualunque, ma una Top model (cliché ormai superato), con capelli lunghi e scuri (altrimenti la femminilità voluttuosa dove andava a finire con una testa rapata), profondi occhi blu in cui io personalmente non ho mai visto un cavolo di niente.
In parole povere la caratterizzazione del personaggio della Ana è inconsistente e credo, in realtà penso che sia tutto studiato con dovizia e furbizia (ho fatto la rima! :D), sia voluto per far calare nei suoi panni, o meglio nella sua pelle, qualunque donna si approcci a leggere 50 sfumature.
Chiusa parentesi Ana, che vale per tutti e tre i libri (3 addirittura! Non ne bastava 1 per dire così poco?) e torniamo alla storia. 
Causa influenza della sua coinquilina, la su detta si ritrova a dover intervistare l'ultra famoso, mega ricco, strabonazzo  Christian Grey. 
ALT! Altra divagazione. Vi pare coerente, con la crisi mondiale che viviamo in questo periodo che un tale di appena 27, dico 27 anni sia multimilionario già da svariato tempo? Per me è la prima cosa che non sta in piedi, comunque.....
L'intervista va avanti a singhiozzo, con guizzi d'intelligenza da parte di lei e cagate colossali come il: "Lei è gay?" e dinanzi al suo sguardo adirato Ana volta contrita il foglio dicendo: "È scritto qui"... su questa espressione non mi pronuncio proprio.
Tornando al libro, alla lettura del contratto Christian chiede cosa sia disposta a fare delle porcate Dominatore/Sottomessa elencate e lei, candida come giglio e con una bocca peggio di Alba Parietti, considerato il fatto che se la morde almeno per 300 pagine, risponde: "Non lo so, io sono vergine"...?!?!?
Ora, al di là dell'eccitazione nutrita da questa scialba femmina verso l'unico vero protagonista, è normale o quanto meno plausibile che una illibata non sia fuggita a gambe levate? Ma lui sbaraglia il tutto prendendola per mano e dicendole di voler risolvere il suo problema, così la deflora e, lo ammetto da qui in poi mi son divertita una cifra perché è assolutamente godibile, lei viene...viene...come un fiume in piena.
Ahhahhahhahhhahhahhhahhahhahhha... alzi la mano la donna che alla sua prima esperienza ha avuto il culo di provare un orgasmo. Per questo piace da morire, perché è un sogno! Lui il principe azzurro e lei una Cenerentola, decisamente moderna, in parte Pretty Woman, quindi una nota fiaba già letta. 
E cominciano gli "esercizi" fisici dove lei, con la fortuna del principiante, si becca un bel 10 alla sua prima fellatio e, anche qui, dubito che una ragazza abbia subito apprezzato la pratica, anzi ci vuole un livello d'intimità decisamente alto per approcciarsi al fratellino dei piani bassi, ma fa niente, perché il Grey decide di accontentarsi di normale sesso alla vaniglia purché si abitui e accetti il suo stile di vita, che muore dalla voglia di condividere con lei. E tra una cena e un giro in elicottero, un'auto sportiva modello speciale sottomessa e la Camera dei Giochi/ Stanza Rossa delle Torture, i due porcellini ci danno dentro come Dio comanda, non una sola volta, ma svariate tutte insieme. Dopotutto il Grey è insaziabile. E dinanzi a questa realtà la tipa prova a superare il suo limite assoluto e si fa sculacciare con la cinghia, non riesce e molla il povero Christian tornando alla sua vita grama e terminando così il primo volume.
E dire che questo è il migliore dei 3. L'ho trovato una mossa di marketing decisamente azzeccata, basti pensare che sulla spiaggia quest'estate, a parte la Settimana Enigmistica, era l'unica lettura disponibile che abbia trovato! Ma ci sono delle cose che proprio non mi piacciono nel costrutto stesso e sono:
1) Che con o senza una ragione Grey la chiami in continuazione.
2) Che sia un continuo mordersi il labbro (già detto).
3) Che lei ribadisse in continuazione:"Era il profumo migliore del mondo: bagnoschiuma, pincopallino... e Christian"... na palla!
4) Sei.Così.Dolce.Ti.Voglio.Da.Morire, non faceva prima con l'acronimo S.C.D.T.V.D.M.? Troppo codice fiscale? Naaaa, mancano i numeri ;-)
e se mi venisse in mente altro, e son sicura di sì, lo scriverò negli altri.
Nel complesso una scrittura semplice per poter arrivare a tutti, non mi è piaciuto per pochezza di trama e per il finto fatto d'esser erotico, in realtà è solo un romance più spinto, ma non di più. Il resto, perché è ancora tanto, nei prossimi volumi.
VOTO:


 


2 commenti:

  1. recensione acuta brillante e ironica. Bravissima e sono d'accordo con te. La trilogia è veramente esigua per contenuti e i caratteri dei due personaggi sono banali e pieni di luoghi comuni. Susanna

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    1. Accina, perdonami x essermene resa conto solo adesso del commento, Susanna, ma ti ringrazio moltissimo.

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